sabato 14 settembre 2013

BVLGARI:Una storia italo-greca!!

Voglio raccontarvi la storia di un uomo greco che portò il proprio talento, la bellezza delle sue idee e quelle del mondo classico da cui discendeva,in Italia per regalarci uno dei marchi di gioielleria più conosciuti e prestigiosi in tutto il mondo : BVLGARI
Il capostipite Sotiros Voulgaris(1857-1932) risiedeva in un piccolo villaggio dell'Epiro dove produceva oggetti in argento;decise poi di emigrare in Italia per cercare fortuna.La prima tappa fu a Napoli nel 1881 ma a causa di un furto repentino fu costretto,qualche anno dopo, a trasferirsi definitivamente a Roma nel 1884.
Non avendo però sufficienti risorse economiche per aprire una bottega tutta sua,ottenne di esporre le proprie creazioni all'interno di un gioielleria in via Sistina;queste incontrarono un elevato gradimento della clientela riuscendo così a realizzare il sogno di una vita nel 1885:la prima boutique in via Condotti n.28. Lo storico negozio divenne il n.10  e fu inaugurato nel 1910.
Sotirio fece una scelta singolare ma di grande ingegno,l'insegna recitava la scritta "Old Curiosity Shop",ispirandosi ad un romanzo di Charles Dickens,intuendo che ciò avrebbe attirato compratori anglosassoni benestanti e nobili.
Nei primi anni del XX sec . capì di dover fare un ulteriore salto di qualità sviluppando prodotti con materiali pregiati, indirizzando definitivamente la maison verso il mondo del lusso(creò oggetti in platino,smeraldi,diamanti).Dedicò molta attenzione non solo alla lavorazione ma anche alla vendita avvalendosi di idee brillanti e moderne (ad es: collane che potessero trasformarsi in due bracciali o spille che poteva divenire pendenti).
Dei numerosi figli,due seguirono le orme del padre scomparso nel 1932,Giorgio e Costantino:il primo con il guizzo degli affari e il secondo un profondo conoscitore di oggetti antichi,gioielli ed argenti,un binomio che porterà al successo.La crisi economica degli anni '30 e la Seconda Guerra Mondiale limitarono la produzione a causa della difficoltà di approvvigionamento delle materie;nel secondo dopoguerra iniziò la ripresa e Giorgio assunse il pieno controllo per permettere al fratello ricerche su orafi ed argentieri,le quali divennero e sono tuttora dei punti di riferimento per gli appassionati del settore.
Negli anni '50 con l'avvento degli studi di Cinecittà il marchio conquistò il cuore delle star di Hollywood come:Elizabeth Taylor,Audrey Hepburn,Gary Cooper,Sofia Loren e tantissimi altri attori stranieri e italiani. La perdita di Giorgio nel 1966 fu un grave colpo per la famiglia e per i dipendenti ma la terza generazione fu già addentrata nel business di famiglia e con essa iniziò l'espansione all'estero,aprì negozi a New York,Parigi,Ginevra,Montecarlo.
Nel 1990 debuttò l'idea di una linea di profumo e nel 1998 venne lanciata una linea di accessori in cuoio e occhiali e così via in ascesa, occupando un posto in ogni settore:dal mondo della cosmesi a quello degli hotel ,nel giro di qualche decennio.
Infine il 7 Marzo 2011 il gruppo LVMH (Loius Vuitton Moet Hennessey) acquistò il 51% del capitale del gruppo che diventò francese e non più italiano non sulla carta almeno ma di sicuro nell'animo,un'altro simbolo dell'eccellenza italiana che ci viene portato via.



Sotirio Voulgaris




La bottega in Via Condotti al num.28






Elizabeth Taylor e Sofia Loren con i gioielli Bvlgari




Monica Vitti in Bvlgari(1963)


Per concludere,ancora una volta,la maison ha illuminato le celebrità nella ultima kermesse veneziana regalandoci un meraviglioso scintillio...




Eva Riccobono





Scarlett Johansson




....Spero vi sia piaciuto e l'abbiate trovato interessante... Al prossimo post....
....Stay tuned...


xoxo Valentina



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